Francesco Landolfo è stato segretario dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e presidente della sezione campana dell’Arga, l’associazione regionale giornalisti ambiente e agricoltura, gruppo di specializzazione del sindacato. È scomparso nel 2006 a 63 anni a seguito di un malore improvviso.
Al quotidiano “Roma”, dove era giunto negli anni ’70, dopo gli studi liceali alla Badia di Cava de’ Tirreni (Salerno) e la laurea in giurisprudenza, iniziando come corrispondente sportivo dalla città di Grumo Nevano (Napoli), ha svolto gran parte della sua carriera, fino a diventare vicedirettore.
Per tanti giovani giornalisti, è sempre stato un punto di riferimento.
Franco Landolfo ha sempre seguito con competenza e passione i temi della tutela dell’ambiente e della natura. Ma soprattutto amava la sua terra – la provincia di Napoli – e per anni ne ha denunciato non solo dalle colonne del “Roma” ma anche di giornali locali (che incoraggiava con generosità, offrendo il suo disinteressato contributo) il degrado e reclamando, con fermezza ma anche con ineguagliabile gentilezza, iniziative di sviluppo, soprattutto in favore dei giovani.
È stato un maestro per generazioni di giornalisti napoletani.
Questo premio – indetto da Arga Campania, Sindacato Unitario Giornalisti della Campania, Ordine dei Giornalisti della Campania e quotidiano “Roma” – vuole ricordare e valorizzare le sue intuizioni e il suo impegno nella formazione dei giovani colleghi ed essere un riconoscimento al miglior lavoro giornalistico su ambiente e natura, agricoltura, territorio e ricerca scientifica in Campania.